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Le ultime di formazione verso Zenit-Juventus: Allegri coi migliori per giocarsi il match point

di Marco Conterio

Meno uno alla gara tra Zenit e Juventus alla Gazprom Arena di San Pietroburgo. Allegri ha ammesso di esser pronto a giocarsi il 'match point' e già nelle prime conferenze stampa di questa fase a gironi di Champions League, aveva spiegato che a suo avviso sarà proprio contro i russi che la Juventus si giocherà la qualificazione. Chiaro: vincere contro il Chelsea ha dato un boost importante ai bianconeri in chiave ottavi ma proprio per provare a chiudere quanto prima il capitolo Europa, almeno nella sua prima fase, il tecnico schiererà il suo undici migliore. In attesa della decisiva rifinitura di domani, la sensazione è che difficilmente farà a meno di uno tra Chiesa e Cuadrado. Senza Rabiot, dentro ancora Bernardeschi, in difesa il dubbio è tra Danilo e De Sciglio mentre davanti la carta a sorpresa può essere Kulusevski per Kean, se Morata come da attese giocherà dal 1'. Nello Zenit tre dubbi: Azmoun potrebbe essere il jolly a gara in corsa con Dzyuba dal 1'. Dietro recuperato Rakitskiy, si gioca la maglia con Lovren, sull'esterno 50-50 Karavaev-Sutormin.

Le probabili formazioni

Zenit (3-4-3): Kritsyuk; Rakitskiy (Lovren), Chistyakov, Barrios; Karavaev (Sutormin), Wendel, Kuzyaev, Douglas Santos; Malcom, Dzyuba (Azmoun), Claudinho.
Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo (De Sciglio), Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Chiesa (Cuadrado), McKennie (Bentancur), Locatelli, Bernardeschi; Kulusevski (Kean), Morata.


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