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Le pagelle dell'Inter - Lautaro si sblocca nella gara giusta: serata da 8. Calhanoglu super

di Ivan Cardia

BARCELLONA-INTER 3-3
(40' Dembélé, 82' e 90' Lewandowski; 51' Barella, 63' Lautaro, 89' Gosens)

Il racconto della gara su TMW

Onana 6,5 - Dormiva in uno stanzino del Camp Nou, oggi ci gioca da titolare. Subito fischi quando si prende tutto il tempo di questo mondo per battere una rimessa dal fondo, al secondo minuto di gioco: mentalità. Vola da una parte all'altra, quando controlla male un tiro si tuffa per prenderlo, sui gol subiti può poco.

Skriniar 6.5 - Qualche sbavatura c'è, in una gara meno rocciosa dell’andata. Ma regge l'impatto della costante pressione degli avanti blaugrana: è da palcoscenici così.

De Vrij 5,5 - Macchia una prestazione molto positiva con due dettagli pesanti: il gol mangiato nel primo tempo e la respinta sbilenca che vale il 2-2 di Lewandowski e nel finale cede ancora sul polacco.

Bastoni 7 - Esce borbottando, la perla è il lancio per il momentaneo pareggio di Barella. Dalle sue parti l'Inter in generale fa tanta fatica per la grande qualità del Barça, lui è il migliore dei tre difensori. (Dall'85' Acerbi s.v.).

Dumfries 6 - Avesse piedi migliori, sarebbe una spina nel fianco anche per Ter Stegen. Invece il voto è una media tra quello che fa di buono e quello che non gli riesce.

Barella 7 - Il gol è un apostrofo nerazzurro in una gara di grande intensità, questa volta indirizzata nel modo giusto. Recuperi e corse, un paio di inviti preziosi per i compagni. Prestazione da Camp Nou. (Dall'85' Asllani 5 - Non si spara sulla croce rossa. Si divora il gol del 4-3. Chissà quanto peserà alla fine dei conti).

Calhanoglu 7,5 - La fotografia della serata: recupero palla e lancio al bacio per il 2-1 di Lautaro. Il migliore dei tre centrocampisti, una serata da standing ovation se fosse avvenuta in casa. (Dal 75' Gosens 7 - Può nascere una nuova storia. Poteva, in caso di vittoria con il Barça col suo gol. Si vedrà).

Mkhitaryan 6,5 - Il salvataggio sulla linea vale un gol, quello che evita ai suoi. Come tutta la mediana interista, mette sotto scacco i maestri di calcio del Barcellona. Altra prestazione di grandissima generosità, con la pecca sulla prima rete del Barça. E se resta in campo da ammonito ci sarà un motivo.

Dimarco 6 - È da un suo errore che nasce il primo gol del Barcellona, poi fa di tutto per migliorare la serata sua e dei compagni. Tanta fatica su Raphinha. (Dal 67' Darmian 5.5 - Qualche incertezza nel finale concitato).

Dzeko 6,5 - Esce e la gara si accende, cancellando persino il rimpianto per quella traversa. (Dal 75' Bellanova 6,5- Sgroppate e intensità, utile e regge la pressione. Non scontato. Lewandowski lo deve marcare lui?).

Lautaro 8 - Il pallone non entra da tanto, da troppo. Bacia entrambi i pali quando sta per farlo, come una conquista che si è fatta desiderare fino all'ultimo. Però alla fine supera la linea ed è un urlo liberatorio. È stato vicinissimo al Barça, nella corrida di questa sera è il Toro a matare, anche se non fino in fondo. L'assist per il 3-2 poteva valere tantissimo.

Inzaghi 7,5 - Se la gioca con la miglior formazione possibile. Atto di coraggio da premiare, anche per l'attitudine molto meno catenacciara rispetto a quello che si aspettano da queste parti. Non sbanda dopo lo svantaggio, quando si trova avanti si copre. E dei gialli, quando il gioco si fa serio, se ne frega: giocatori ammoniti da metà partita arrivano fino in fondo perché non si possono togliere. Peccato, poteva essere un'impresa vera.


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