Le pagelle del Lecce - Mancosu e Majer mattatori, Rossettini tra le poche insufficienze
Lecce-SPAL 2-1 (41’ rig. Mancosu, 47’ Petagna, 66’ Majer)
Vigorito 6,5 - Risponde bene su Di Francesco nel primo tempo, così come su Strefezza nella ripresa. Gara attenta e priva di macchie.
Donati 6 - Buona copertura e una modesta spinta sulla fascia destra del Lecce. Impreziosisce il tutto con una diagonale provvidenziale nel finale.
Lucioni 6 - Primo tempo di ordinaria amministrazione, prezioso ed efficace sui palloni alti quando c'è da sgomitare per difendere il vantaggio nel secondo.
Rossettini 5,5 - Attento e ben posizionato nel primo tempo, poi però perde il duello aereo con Petagna in occasione dell’1-1 biancazzurro.
Calderoni 6 - Proprio contro la SPAL aveva segnato il suo primo gol in Serie A, oggi fa a sportellate con Cionek e disputa una prestazione sufficiente sull'out mancino (Dall'85' Dell'Orco s.v.).
Majer 7 - Sempre pericoloso quando riesce a inserirsi negli spazi della metà campo avversaria. È proprio lui, del resto, a conquistare il rigore e a segnare poi il 2-1 col suo primo centro nel massimo campionato italiano.
Deiola 5,5 - Il meno ispirato del centrocampo del Lecce. Dell'ex Cagliari oggi si ricorda, in particolare, solo un tiro centrale parato da Berisha.
Barak 6 - Ormai titolarissimo per Liverani, anche stavolta si capisce il perché. Dinamismo e tanta quantità in mezzo al campo, cerca spesso anche il tiro in porta.
Mancosu 7 - All’andata segnò una doppietta, con la SPAL “se la cava” con un gol su rigore e un assist per il gol partita di Majer. È il centrocampista che ha segnato di più (otto reti) per una squadra neopromossa in questa stagione nei cinque maggiori campionati europei. Decisivo è dire poco (Dal 78’ Paz 6 - Prezioso nel finale, quando mister Liverani si copre per difendere il risultato a favore durante l'assedio della SPAL).
Falco 5,5 - Costretto a uscire alla mezz’ora per un problema muscolare. Fino a quel momento, niente di che (Dal 34’ Shakhov 6 - Qualche buona giocata e intuizione, entra bene in campo e mette pure il suo zampino nell'azione del 2-1).
Lapadula 5,5 - Poco cercato nei primi 45 minuti di gioco, rimedia un’ammonizione ingenua nella ripresa e disputa nel complesso una prova poco brillante.
Fabio Liverani 6,5 - Il suo Lecce chiude avanti il primo tempo col minimo sforzo e ha la forza mentale di riportarsi avanti nella ripresa. Il solito gioco corale si è visto solamente a tratti (non a caso in occasione di entrambe le reti segnate) forse a causa di un po' di sbornia post-vittoria col Napoli. Ma alla fine, si sa, il risultato è ciò che conta e la squadra di Liverani oggi ha ottenuto la sua terza vittoria consecutiva portandosi a +6 sulla zona retrocessione con gli stessi punti di Fiorentina e Udinese. Chapeau.