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Le pagelle del Genoa - Vitinha non si vede mai, De Winter ingenuo. Manca la reazione

di Andrea Piras
Fonte: dallo stadio "Luigi Ferraris", Genova

Risultato finale: Genoa-Juventus 0-3

Gollini 6 - Riesce a togliere dalla rete un guizzo di Nico Gonzalez sulla fascia destra. Nel secondo tempo nulla può sul calcio di rigore di Vlahovic e sugli altri due gol della compagine bianconera.

De Winter 5 - Pronto a raddoppiare su Yildiz quando Zanoli magari viene saltato nel primo tempo. Esce spesso per contrastare il suo avversario, allarga però troppo il braccio causando il rigore che porta in vantaggio la Juventus e da lì va in calando.

Bani 5,5 - Mura le conclusioni bianconere lanciandosi quasi a corpo morto, prende un colpo con McKennie ma resiste stoicamente. Nel secondo tempo lascia troppo spazio a Vlahovic quando realizza il gol del raddoppio.

Vasquez 6 - Aiuta molto il giovane Ahnor dalla sua parte, riesce a controllare bene le offensive di Koopmeiners che segue quasi a uomo. Si vede meno nella fase propositiva, messo di più sotto pressione nel secondo tempo.

Zanoli 5 - Fronteggia Yildiz con grande sicurezza. Sicuro nelle chiusure quando viene chiamato in causa. Anche lui, come tutta la squadra, cala alla lunga con il passare dei minuti. Dall’84’ Sabelli s.v.

Frendrup 5,5 - Mette troppa veemenza nel pressare Nico Gonzalez quando rimedia un cartellino giallo. Moto perpetuo quando ha il fiato, poi col passare dei minuti, complice anche una Juventus in crescendo, si vede meno e la squadra ne risente.

Badelj 6 - Commette qualche errore in fase di impostazione ma nella fase di non possesso parte subito molto forte. Costretto a lasciare il campo per un problema all’adduttore. Dal 25’ Bohinen 5,5 - Entra a freddo per l’infortunio a Badelj. Nella ripresa fatica molto quando la Juve inizia a carburare. Cerca la conclusione dalla distanza ma trova la distanza.

Miretti 5,5 - L’ex di giornata, trova la sua prima presenza dal primo minuto con la maglia rossoblù. Si muove bene fra la linea di centrocampo e quella offensiva. Pochi gli spunti però verso la porta di Perin. Dal 68’ Kasa 6 - Un altro debuttante schierato da mister Alberto Gilardino, classe 2005. Ha il merito di scaldare i guantoni a Perin con una conclusione dalla distanza.

Ahnor 6 - E’ la mossa a sorpresa di Gilardino per la sfida di questa sera. Fa vedere grande personalità quando spinge dalla sua parte guadagnandosi diversi calci da fermo. Qualche sbavatura in difesa ma va detto che dalla sua parte c’è un certo Nico Gonzalez e poi Conceiçao. Dal 68’ Matturro 5 - Entra ma non riesce ad arginare la corsa di Conceiçao dalla sua parte. Stringe troppo in occasione del gol di Conceiçao.

Pinamonti 6 - Non si dà mai per vinto. Lotta su ogni pallone con grande determinazione senza mai risparmiarsi. Trova un muro di maglie bianconere invece all’interno dell’area di rigore ma chiama Perin alla grande parata nel finale.

Vitinha 5 - Quando la sua squadra difende si allarga sulla corsia di destra. Poco nel vivo dell’azione, non si vede praticamente mai nel momento in cui la squadra di Gilardino dovrebbe concludere a rete e sbaglia alcuni suggerimento. Dal 68’ Ankeye 5 - Non si vede praticamente mai nell’azione offensiva dei suoi.

Alberto Gilardino 5,5 - Il suo Genoa dura un tempo. Dopo aver disputato una prima frazione di gara gagliarda, cede alla qualità della Juventus. Tre ko consecutivi se contiamo anche la Coppa Italia sono un macigno ma il suo Genoa può e deve rialzarsi.


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