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Lazio, oltre 30 mila all’Olimpico per sfatare il tabù Napoli. Dubbio Luis Alberto

di Riccardo Caponetti

Ha vinto le ultime due sfide di fila, entrambe a Napoli. Ma gli azzurri per la Lazio rimangono un tabù, almeno all’Olimpico. Nelle ultime 10 sfide il bilancio è negativo per i biancocelesti: un pareggio, 2 vittorie e soprattutto 7 sconfitte, le ultime entrambe per 2-1 con Sarri in panchina. Chissà se sarà un caso, ma la Lazio fatica tremendamente in casa con il Napoli, che invece sembra trovarsi a proprio agio sul terreno dell’Olimpico biancoceleste. Sono state in passato quasi sempre scontri diretti per la Champions, anche se in alcune occasioni i partenopei giocavano per lo Scudetto. Quella di oggi vale punti pesanti per il quarto posto: Sarri è in ritardo di un punto dalla Fiorentina, Mazzarri insegue leggermente dietro, a -3 dai viola.

Basta leggere la classifica per rendersi conto di quanto sia importante la sfida odierna. In un Olimpico che, nonostante la chiusura della Curva Nord, potrà contare su oltre 30 mila spettatori, che hanno approfittato della scelta del club in tema di biglietteria per gli abbonati in Nord. Senza Immobile e Zaccagni, in attacco troveranno spazio Castellanos e Isaksen con Felipe Anderson. L’unico ballottaggio nella formazione è la mezzala sinistra, tra Luis Alberto (favorito) e Vecino. Viste le assenze, la classe e la fantasia dello spagnolo potrebbero essere fattori determinanti.


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