Lazio, maglia celebrativa per tutti tranne il portiere Mandas: il motivo
Domenica speciale per la Lazio, che oggi ha festeggiato i cinquant'anni al primo scudetto conquistato, nel 1974, dalla squadra allenata da Tommaso Maestrelli. Nel pre partita della gara contro l'Empoli, oltre alle parole di Lotito, è arrivato anche il francobollo celebrativo dell'impresa compiuta da una delle squadre più folli nella storia del calcio italiano.
In campo, i giocatori guidati da Igor Tudor indossano tutti delle maglie create ad hoc, in maniera da replicare le tenute di Chinaglia, Wilson e compagnia. Unica eccezione, il portiere Christos Mandas, che avrebbe dovuto indossare una maglia tutta nera come quella di Felice Pulici nel 1974.
Non è stato possibile - idem per Provedel e Renzetti in panchina ovviamente - perché, come spiega LaLazioSiamoNoi, la maglia nera sarebbe stata troppo simile alla terza dell'Empoli, indossata oggi dai toscani e di un blu molto scuro. Di conseguenza, l'estremo difensore greco indossa la classica divisa arancione.