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Lazio a caccia dell’impresa a Napoli. Mercato, spesi 63 milioni: saldo negativo per 4,5 milioni

di Riccardo Caponetti

Se non è un’impresa, poco ci manca. Con zero punti in classifica nelle prime due giornate e qualche certezza persa, la Lazio questa sera affronterà in trasferta i Campioni d’Italia del Napoli. Una sfida che sarebbe difficile sempre, in ogni momento della stagione e giornata, ma che a oggi per la squadra di Sarri sembra una montagna troppo alta da scalare. O almeno, per la Lazio vista contro Lecce e Genoa: lenta, poco brillante, nervosa, per niente pericolosa. I due brucianti ko in classifica hanno così minato qualche certezza e il grande entusiasmo dell’estate. Il Napoli, quindi, sulla carta adesso è la peggior avversaria possibile da incontrare. Anche se, a detta di alcuni componenti dello staff di Formello, forse un big match adesso può avere anche un risvolto positivo: può ‘costringere’ il gruppo a ricompattassi, ritrovando lo spirito e la voglia che hanno portato la Lazio al secondo posto in classifica lo scorso anno.

Almeno è una speranza, forse l’unica a cui aggrapparsi. Intanto, ieri è terminato il calciomercato. E la Lazio ha chiuso la sessione estiva con un saldo negativo di 4,5 milioni. In totale per i cartellini - senza quindi le commissioni - dei nove acquisti (Castellanos, Kamada, Isaksen, Sepe, Pellegrini, Rovella, Mandas, Guendouzi, Sulejmani) ha speso 63 milioni. E ha incassato, cedendo Cancellieri, Marcos Antonio, Akpa Apro (loro tre in prestito), Acerbi, Escalante, Milinkovic e Maximiano, 58,5 milioni.


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Venerdì 20 Settembre 2024