.

La difesa di De Laurentiis per il caso Osimhen: "Il Napoli non ha bisogno di plusvalenze"

di Andrea Losapio

Aurelio De Laurentiis è stato ascoltato oggi a Roma dai pubblici ministeri della Procura per raccontare la verità sull'operazione legata all'acquisto di Victor Osimhen dal Lille. CalcioeFinanza spiega come il patron si sia difeso affermando che il club non ha bisogno di plusvalenze fittizie, considerando la solidità economica dei conti. Nei prossimi giorni - continua il portale dedicato ai temi economici - gli avvocati Fabio Fulgeri e Lorenzo Contrada metteranno a disposizione dei magistrati una memoria difensiva.

Victor Osimhen era arrivato nel 2020, con un'operazione complessiva che superava i 76 milioni di euro, 20 dei quali che però arrivavano dalle cessioni di Karnezis, terzo portiere dell'epoca, oltre a tre carneadi: Liguori, Manzi e Palmieri. Totale delle plusvalenze per i quattro, 21 milioni, con i tre che provenivano dalla Primavera che poi hanno raccontato di non avere mai messo piede a Lille, finendo ben presto nelle retrovie del calcio giocato, fra Dilettanti ed Eccellenza, ben lontani dal valore imputato dal Napoli.

Dal punto di vista sportivo era arrivato un proscioglimento nell'aprile 2022, sia per il club che per De Laurentiis. Dal punto di vista penale però l'iter non è ancora concluso ed è arrivato a Roma nel 2022. Oggi, appunto, la richiesta di chiarificazione da parte del numero uno napoletano.


Altre notizie