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L'incauto Pogba rischia un lunghissimo stop. La Juventus lo sospende, congelato lo stipendio

di Niccolò Pasta

Come un fulmine a ciel sereno, la Juventus si ritrova tramortita per il caso Paul Pogba, trovato positivo dopo l'ultimo test antidoping svolto, a causa dell'assunzione di testosterone. Come scrive la Gazzetta dello Sport, lo stesso Pogba si è ritrovato in un vortice senza aspettarselo, venendo a conoscenza della situazione solo una volta tornato a Torino, pronto a riprendere gli allenamenti. E ora rischia uno stop monstre.

Tutta colpa di un integratore acquistato negli USA
La Juventus, dopo la comunicazione, si è messa alla caccia delle ragioni della positività di Pogba e ricostruendo i passi del francese sarebbe arrivata ad un risultato. La colpa è da attribuire ad un integratore consigliato a Pogba da un amico medico statunitense, che con superficialità ha consigliato il farmaco al centrocampista e scatenando il patatrac. A Pogba sarebbe bastato leggere il foglietto illustrativo per capire il contenuto dell'integratore, ma la sua superficialità ora rischia di costargli carissimo. La Juventus, in tutto ciò, era all'oscuro di tutto.

La Juventus sospende il francese. Stipendio congelato
I bianconeri, a malincuore, hanno così deciso di sospendere il giocatore, che non potrà allenarsi e non riceverà lo stipendio fino ad un chiarimento della situazione. Qualora il Polpo venisse condannato in via definitiva, per la Juventus potrà scattare la risoluzione del contratto, che permetterebbe ai bianconeri un risparmio di circa trenta milioni lordi e la conclusione di una vicenda molto triste e di un ritorno-flop che macchia l'avventura alla Juventus di Pogba.


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