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L'esonero di De Rossi ha spiazzato la Roma: confronto acceso con Pellegrini e Mancini

di Pierpaolo Matrone

Un fulmine a ciel sereno. Per l'Italia (alzi la mano chi se lo sarebbe mai aspettato così presto), per i tifosi e pure per la squadra. La scelta della Roma di esonerare Daniele De Rossi dopo appena quattro giornate di campionato ha spiazzato tutti, calciatori compresi. A scriverlo è il Corriere dello Sport, secondo cui i giallorossi non reputavano il percorso dell'allenatore romano compromesso e sono rimasti scioccati dalla mossa della società capitolina di sollevare DDR dall'incarico e affidare la guida tecnica a Ivan Juric.

Tanti, tantissimi, punti interrogativi tra i calciatori. Specialmente nei senatori che più di tutti si sono legati al tecnico e che lo hanno seguito in questa avventura alla guida della Roma. Lorenzo Pellegrini è rimasto a bocca aperta quando, arrivato al Fulvio Bernardini, ha appreso la notizia parlando proprio con De Rossi e i componenti dello staff. Si può dire lo stesso di Mancini, altro elemento con cui il tecnico ha stretto un legame piuttosto importante, sicuramente vero e fatto anche di confronti.

Entrambi i giocatori hanno chiesto spiegazioni alla società e a quanto sembra ci sarebbe stato anche un confronto piuttosto acceso. Sia sul motivo dell'esonero sia - legittimamente - sulla scelta di chiamare Juric. [...] Qualche lacrima, anzi, parecchie, sono scese al Fulvio Bernardini nella mattinata di ieri. Dai giocatori e non solo. Proprio come accadde con José Mourinho otto mesi fa.


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