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Koulibaly: "Si pensa all'Italia come un Paese razzista. Napoli è diversa"

di Michele Pavese

Kalidou Koulibaly è stato più volte vittima di episodi di razzismo negli stadi italiani. Il difensore del Napoli ne ha parlato in un'intervista rilasciata a L'Equipe "Gli idioti che gridano buu negli stadi, non lo farebbero mai davanti a me, faccia a faccia. Tutti dicono che l'Italia è un Paese di razzisti, che gli stranieri sono frenati dal venire qui per tutto quello che si sente. Ma posso dire che Napoli è tutta un'altra cosa, io mi trovo benissimo, la mia famiglia è stata accolta molto bene e anche i miei amici, quando mi vengono a trovare, sono felicissimi. Lasciare il calcio italiano significherebbe dar loro ragione".


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