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Juve, senza Allegri cosa farà Rabiot? Rapporto ottimo con Motta, amici dai tempi del PSG

di Ivan Cardia

"Sarai ricordato come uno degli allenatori più vittoriosi della storia della Juventus. Meritavi un addio diverso. Grazie di tutto Mister e in bocca al lupo". Non è un caso che uno dei primi giocatori della Juventus a salutare, anche in maniera caloroso, Massimiliano Allegri via social sia stato Adrien Rabiot..

Il centrocampista francese, arrivato alla Juve nel 2019, ha iniziato a esprimersi al suo meglio proprio con il ritorno di Allegri in panchina. Pupillo del tecnico livornese, l'anno scorso Rabiot ha firmato un rinnovo attuale solo dopo aver avuto la garanzia della permanenza in panchina. Ora, il suo contratto è nuovamente in scadenza, e molto dipenderà dal futuro allenatore.

Fattore Thiago Motta. Se Allegri era ed è il tecnico preferito di Rabiot, un altro fattore sarà il suo successore, specie se davvero si tratterà dell'attuale tecnico del Bologna. I due hanno condiviso per diverse stagioni, da compagni di squadra, lo spogliatoio del Paris Saint-Germain, e in più occasioni hanno sottolineato il reciproco rapporto di amicizia. Da capire se questo basti per un nuovo accordo: la decisione del francese, ricorda La Gazzetta dello Sport. Alla finestra, diversi club interessati, col Bayern Monaco e le classiche società non meglio precisate della Premier League sempre in prima fila.


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