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Italia, Spalletti: "Abbiamo cambiato alcune cose. Come si marca Mbappé? Di squadra"

di Dimitri Conti

Il commissario tecnico azzurro Luciano Spalletti ha parlato ai canali ufficiali della Nazionale italiana in vista della sfida di domani di Nations League contro la Francia, al Parco dei Principi di Parigi. Dice il selezionatore: "C'erano e ci sono da cambiare alcune cose, in allenamento lo abbiamo fatto, ora c'è da farle vedere anche in partita. Va rimessa a posto la fiducia in se stessi e anche tutti i nostri tifosi devono riacquistare fiducia nei nostri confronti".

"La Francia ha calciatori di altissimo livello – avverte il Ct - bisogna stare attenti tatticamente a essere sempre squadra perché i ribaltamenti di fronte a campo aperto possono essere pericolosissimi per noi”. Nel firmamento francese la stella più brillante è Kylian Mbappé: “Si marca di squadra, con l'aiuto di tutti”, spiega Spalletti, soddisfatto dell’atteggiamento che gli Azzurri hanno avuto nei quattro giorni di raduno a Coverciano: "Ho visto belle cose negli allenamenti: partecipazione, disponibilità e fiducia in quello che poi si andrà a fare. Questi sono valori molto importanti. Mi hanno ridato il primo sorriso dopo l'Europeo".

Alle 18.30 nella Sala Stampa del Parco dei Principi Spalletti incontrerà i giornalisti insieme a Gigio Donnarumma, che prima di imbarcarsi per Parigi ha rilasciato un’intervista a Vivo Azzurro TV: “In questi giorni – le parole del capitano - ho visto un gruppo molto unito, i ragazzi nuovi si sono integrati molto bene. C’è voglia di riprendere e di far vedere che siamo una grande squadra, non siamo quelli dell’Europeo”.

Giocatore con più caps del gruppo azzurro (66) e primatista assoluto di presenze (20) in Nations League, con 1080’ in campo è anche il calciatore con il maggior minutaggio del ciclo Spalletti. Domani sera giocherà in quello che è diventato il suo stadio, il Parco dei Principi, trovandosi di fronte alcuni compagni ed ex compagni al PSG tra i quali Kylian Mbappé: “Ci siamo sentiti prima di partire per Coverciano, sarà stimolante affrontarli. Ci aspetta una sfida difficile contro avversari forti e imprevedibili, però conoscendoli un po' qualcosa potrò 'rubare'. Parigi è la mia seconda casa, sarà una partita speciale”.


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