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Inter Campione, il pagellone del'attacco: Lukaku mvp, Lauti l'altra faccia della Lula

di Simone Bernabei

Inutile girarci tanto intorno. D'accordo, la difesa impermeabile e il centrocampo qualitativo hanno fatto la differenza. Ma il reparto che ha segnato in tutto e per tutto lo straordinario cammino dell'Inter in campionato è certamente l'attacco. Una linea offensiva che in un certo senso sembrava avere gli uomini contati, ma che ha saputo (anche grazie ad un po' di buona sorte dal punto di vista degli infortuni) non far mai mancare il proprio contributo. In totale, fino ad oggi, sono 74 le reti segnate dall'Inter, ovvero il secondo miglior risultato del campionato (al pari col Napoli) sotto solo alla macchina da gol Atalanta. Per capirci, un dato forse più di altri spiega al meglio il contributo dell'attacco: sulle 34 partite fin qui giocate, solo una volta l'Inter non ha trovato la via del gol (0-0 contro l'Udinese). Nelle altre 33 si è sempre vista l'esultanza di almeno un giocatore dell'Inter. Con la oramai celebre LuLa che l'ha fatta da padrona, imponendosi come una delle coppie gol più prolifiche d'Europa oltreché d'Italia e con Sanchez che è stato grimaldello preziosissimo per forzare parecchie partite chiuse e difficili da sbloccare.

I numeri - Sommando i numeri della LuLa, si intende bene l'apporto dato: in totale, Romelu Lukaku e Lautaro Martinez hanno segnato 36 gol e messo insieme 18 assist. Insomma, su 74 gol segnati hanno messo lo zampino in 54. Logico capire come Antonio Conte si sia affidato ad occhi chiusi alla sua coppia, che oltre ai numeri ha messo in mostra un'intesa, un'alchimia, difficilmente riscontrabile altrove. Il belga è l'uomo simbolo, l'uomo copertina dello Scudetto e infatti fra tutti i giocatori della rosa è suo il voto più alto. Facile giustificare questa scelta, visti i 21 gol e i 10 assist. Il Toro ha statistiche leggermente inferiori, anche se il peso specifico delle sue giocate è lì: in totale, per il classe '97 sono 15 gol e 8 assist. Alle loro spalle come detto Alexis Sanchez. In più di un'occasione Conte si è detto in difficoltà nel non schierare titolare il Nino Maravilla. Ma anche col ruolo di terzo attaccante, l'ex United ha contribuito con 5 gol e 6 assist. Da rivedere Andrea Pinamonti, difficilmente giudicabile visti i soli 50' di gioco spalmati su 5 presenze.

LE PAGELLE
Lukaku - 9
Martinez - 8
Sanchez - 7
Pinamonti - s.v.

Il pagellone della difesa
Il pagellone del centrocampo
Il pagellone di Antonio Conte


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