Ibanez, da insostituibile a uomo mercato. La Roma aspetta l’offerta giusta

Un finale di stagione amaro e con diversi errori, come quello nel derby o dagli undici metri in finale d’Europa League, il calciomercato che lo mette in piazza in attesa di un’offerta e le panchine con il Brasile. E’ il riassunto degli ultimi mesi di Roger Ibanez, passato da insostituibile di Mourinho a uomo mercato per rientrare nei paletti imposti dal settlement agreeement stilato con l’Uefa. La Roma vorrebbe provare a venderlo entro il 30 giugno, ma al momento la situazione è di stallo totale. Neanche i viaggi a Milano e Londra del gm hanno stanato club disposti a spendere quanto il club giallorosso vorrebbe ottenere dalla sua cessione (tra i 20 e 30 milioni).

Interessamenti non sono mancati come quelli di Tottenham, Atletico Madrid, West Ham e Bournemouth, ma mai più di quelli fino a questo momento, con il calciatore concentrato in nazionale nonostante con il Brasile non sia andato oltre la panchina. Venderlo dopo il 30 giugno significherebbe per la Roma dover trovare i soldi che servono da altri addii (come Zalewski o i calciatori in esubero), ma a prescindere dal quando il destrino di Roger sembra tracciato. L’arrivo di N’Dicka e la trattativa per riportare Llorente a Roma sembrerebbero togliere definitivamente spazio all’ex Atalanta.