Speciale Sub20: Pablo Garcia, un investimento di qualità a centrocampo

Entriamo oggi nel mondo del Sudamericano Under 20, un torneo che ha regalato le prime gioie a tantissimi campioni e lanciato in ambito internazionale svariati talenti fino a quel momento conosciuti solo in patria o quasi. Anche l’edizione di quest’anno, nonostante qualche assente eccellente, non ha tradito le aspettative. Pablo Javier Garcia è a pieno titolo una rivelazione del torneo: dopo tre panchine di fila si è infatti preso il posto da titolare con prestazioni sempre più convincenti arrivando a decidere anche il confronto col Brasile con un violentissimo destro all’incrocio dei pali.

COLLOCAZIONE TATTICA - Classe 1999 dal ruolo non ben definito (una rarità nel calcio moderno), può giocare senza problemi come mezzala ma anche come esterno d'attacco nel 4-2-3-1 o nel tridente. Una sorta di Di Maria, volendolo avvicinare ad un calciatore più noto: dotato di un detro molto delicato, lo sfrutta al meglio con tiri da fuori area e lanci millimetrici, anche se può crescere molto in termini di inserimenti. Il rapporto gol col comunque, e lo dicono i suoi numeri con la Celeste, è solido.

PREZZO DEL CARTELLINO - Gioca in Uruguay e non è certo un titolarissimo del Nacional, inoltre il fatto di avere come procuratore Daniel Fonseca (vecchia conoscenza di Juventus e Napoli, ndr) lo aiuta: valutato circa 500 mila euro, non dovrebbe essere necessaria una cifra di molto superiore per portarlo in Europa.

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI - Sebbene sembri ancora un po' acerbo per trovare subito un posto da titolare in Serie A, squadre che giocano coi tre in mezzo come Sassuolo, Parma o Cagliari potrebbero sicuramente prenderlo in considerazione come investimento per il futuro. Con un'imbevuta di nozioni tattiche, è un giocatore che può certamente dire la sua in ottica futura.