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Hellas Verona, Tudor: "Questa vittoria è un mattone, nient'altro. E dovevamo fare 7-8 gol"

di Simone Lorini

Igor Tudor, tecnico dell'Hellas Verona, parla ai microfoni di DAZN dopo il meritato successo raccolto contro il Sassuolo quest'oggi: "È un mattone, nient'altro, verso 39 punti: quando e se li raggiungiamo, non dobbiamo pensare ad altro, a migliorare e il risultato viene come conseguenza. Serve coraggio, oggi i ragazzi hanno fatto una bella partita e gli faccio i complimenti".

Siete stati bravi a gestire una settimana molto delicata, tra Covid e non solo.
"La società ha gestito in modo esemplare la situazione del Covid-19 in queste tre partite. Oggi dovevamo fare 7-8 gol, non quattro: a volte il calcio ti punisce, ed è successo una settimana fa contro la Salernitana. Oggi invece il calcio è stato giusto, abbiamo vinto strameritando, probabilmente il primo tempo è stato il migliore della stagione".

Ritmi forsennati nel primo tempo, davvero sorprendenti. Sarebbe utile cambiare il copione forse, per aiutarvi a crescere ancora?
"Facendo questo tipo di calcio, fai fatica a cambiare durante la partita. Se non vai a 100, ma a 90, questo tipo di calcio ti punisce subito. Potremmo migliorare come compattezza, ma noi pensiamo solo alle cose nostre, al nostro calcio e l'ho ribadito anche all'intervallo alla squadra".

Da quando è arrivato segnate tantissimo, siete in scia alle big.
"Abbiamo fatto tanti gol perché abbiamo giocatori forti, altrimenti non li fai. Il calcio va in quella direzione e noi proviamo a seguirla".


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