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Hakimi: "Mi sarebbe piaciuto restare al Real, ma il club dovette cedermi. Scudetto importante"

di Luca Chiarini

Ospite del programma El Chiringuito de Jugones, in onda sull'emittente Mega, Achraf Hakimi ha raccontato come ha vissuto la giornata appena conclusasi, che ha visto l'Inter laurearsi campione d'Italia per la diciannovesima volta nella sua storia: "Oggi sono rimasto a casa, in famiglia - ha rivelato -. Ho seguito la partita dell'Atalanta, sono molto soddisfatto perché questo è certamente un trofeo importante per me". L'ex Dortmund si è poi soffermato sul suo legame con il Real Madrid: "Qualcuno diceva che non volessi giocarmi le mie chance a Madrid: non è così, tutti sanno che il Real è casa mia, mi sarebbe piaciuto restare a giocarmi le mie possibilità, ma alla fine il club dovette cedermi". Nell'intervento di Hakimi c'è stato spazio anche per un commento sulle dichiarazioni di Antonio Conte, che qualche giorno fa ha giurato in tono scherzoso che non farà mai battere un rigore al numero due nerazzurro: "In allenamento effettivamente non è andata molto bene, ma dovesse essere necessario mi farei trovare pronto".


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