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Gotti sul rigore concesso alla Juve: "Non c'è fallo, tra 2 settimane ci diranno che non c'era"

di Luca Chiarini

Intervenuto ai microfoni di Udinese TV, il tecnico bianconero Luca Gotti ha fornito il suo punto di vista sulla sconfitta di misura contro la Juventus, maturata dopo che De Paul e compagni si erano portati in vantaggio in avvio di gara. L'allenatore si è soffermato in particolare sull'episodio del rigore concesso alla squadra di Pirlo: "Io so perfettamente che arbitrare non è facile ma in quella situazione l'arbitro si trovava in posizione ideale per giudicare ma a mio avviso ha preso una decisione troppo superficiale. In quell'occasione non c'è il fallo, fra due settimane verranno a dirci che abbiamo ragione e che questo non doveva essere rigore, come successo in occasione del rigore subito contro il Cagliari. Il problema è che nel frattempo ci prendiamo la sconfitta e i giorni di ritiro, in una partita del genere sicuramente meritavamo di più. Secondo me abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, abbiamo iniziato bene sia nella gestione della palla che nei movimenti, abbiamo trovato un bel gol di furbizia all'inizio e poi abbiamo condotto agevolmente una gara in cui la Juventus non sembrava poterci impensierire. Abbiamo perso troppe partite in maniera superficiale ma secondo me l'Udinese in generale ha preso delle sue consapevolezze perché anche oggi c'era la sensazione che la squadra non avesse paura e che avesse la convinzione di poter vincere questa partita, è questa la crescita più grande della squadra. Per quello che abbiamo fatto in queste 34 partite, avrei voluto avere qualche punto in più".


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