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Gineitis dopo il rinnovo con il Torino: "Da piccolo volevo la Serie A, sogno realizzato"

di Dimitri Conti

Gvidas Gineitis, centrocampista classe 2004 del Torino, ha parlato ai canali ufficiali del club granata dopo la firma sul nuovo contratto fino al 30 giugno 2028: "Sono felice e orgoglioso del rinnovo, ringrazio presidente, direttore, mister e compagni".

Pensa di star migliorando? Dove?
"Lavoro sempre al 100%, anche in allenamento, e Juric mi fa vedere tante cose in campo. Ho tanta corsa, sono bravo nei passaggi verticali: questi sono i miei pregi. Le punizioni? Mi piace calciarle, al Filadelfia faccio 10-15 punizioni e ne segno di più che in partita. Sfido spesso Ilic, la settimana scorsa ho vinto io ma entrambi abbiamo fatto più di 10 gol".

Quali sono i suoi sogni nel calcio?
"Da piccolo il mio sogno era giocare in una squadra di Serie A: l’ho realizzato, ma il difficile deve ancora venire".

Chi sono i suoi riferimenti?
"De Jong mi piace molto per la sua visione di gioco e la sua tecnica".

Come è stato vivere il salto in prima squadra?
"È difficile passare dal settore giovanile alla prima squadra, devi farti vedere dal tecnico dei grandi. In Spagna ho fatto bene e Juric mi ha chiamato, poi ho sempre dato il massimo e il tecnico mi ha dato fiducia".

C'è qualcuno nello spoagliatoio con cui si trova meglio?
"Sono legato a tutti, ma con Popa ho un rapporto bellissimo. Buongiorno e Rodriguez aiutano i più giovani, ma sono tutti ad aiutarmi dentro e fuori dal campo".

Quali sono le sue passioni extra campo?
"Gli allenamenti sono duri, a casa voglio stare tranquillo: guardo la tv, gioco alla play, è un po’ questa la mia vita dopo gli allenamenti".


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