.

Genoa, Strootman "Se non ti senti benvenuto, non puoi giocare bene. Otto partite da far bene"

di Simone Lorini

Kevin Strootman, centrocampista del Genoa, parla ai microfoni di Sky a pochi giorni dalla sfida al Milan. Non manca però una stilettata nei confronti dell'Olympique Marsiglia: "Se non ti senti benvenuto, non puoi giocare bene. A Genova è diverso, posso fare bene ma posso e possiamo migliorare ancora per salvarci. Siamo sulla strada giusta".

Sulla strada per fare un risultato importante a San Siro?
"Spero di sì".

Ricordi la tua prima volta a Milano?
"2-2 con la Roma, Mattia fece gol su rigore. Le partite a San Siro sono sempre speciali, ma noi andiamo lì per fare punti, è quello che conta".

Quando ha inciso il Milan degli olandesi nella tua crescita?
"Tanto, se ricordo gli olandesi che hanno giocato là penso che hanno cambiato il calcio, parliamo di giocatori di altro livello".

Futuro ancora al Genoa: è possibile?
"Questa è una cosa complicata, bisogna vedere cosa vuole fare il Marsiglia con me. Adesso abbiamo otto partite da giocare e da fare bene".

Riapertura degli stadi, la tua posizione?
"Ho giocato tante partite contro il Genoa, lo stadio si è sempre fatto sentire. Ora conta altro, è chiaro che noi vogliamo i tifosi negli stadi per dare un po' di energia, il prima possibile".

Nuova avventura che per te è iniziata con un lutto: la scomparsa di tua madre.
"E' ancora difficile parlare per me di questa cosa, so che mi guarda e mi sostiene, così come il club mi ha sostenuto in quel momento, così come i compagni e i tifosi. Voglio renderla orgogliosa di me in ogni partita e in ogni allenamento".


Altre notizie
Lunedì 06 Maggio 2024