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Gattuso: "Vincere è nel dna Juve e di Sarri mi piace tutto. Ma questo Napoli può farcela"

di Raimondo De Magistris

"Non c'è mai un modo migliore per affrontare la Juventus. Vincere fa parte del loro dna, della storia della Juventus. Hanno continuità nelle vittorie e giocatori con una grande mentalità. Noi dobbiamo essere molto bravi e rispettarli, bisogna portargli rispetto. E dobbiamo giocarcela con le nostre armi". Parole e pensieri di Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli che alla vigilia della finale di Coppa Italia contro la Juventus ha rilasciato una intervista ai microfoni di 'Rai Sport'.
Domani sera Gattuso affronterà Sarri. E per il tecnico della Juventus, l'attuale allenatore del Napoli ha speso parole davvero importanti: "Di Sarri mi piace tutto. L'ho sempre detto che ho fatto tanti copia e incolla in questi anni. Ho visto tanti video sulla sua linea difensiva, è stato tra i primi che ha cominciato a palleggiare nel campionato italiano".
Nella giornata di ieri, Lozano è stato escluso dall'allenamento per scarso impegno. Gattuso ha spiegato così quella decisione: "Chi è stanco e non se la sente per me può restare nello spogliatoio e se perde un giorno non succede nulla. Sanno che chi scende in campo deve sempre andare a mille all'ora. Non permetto a nessuno di rovinare un allenamento".
Infine, una promessa ai tifosi: "In questi giorni tutti mi sono stati molto vicini, i tifosi hanno tappezzato la città con parole molto belle. Possiamo dargli una gioia grande e dobbiamo concentrarci per giocarci al meglio questa finale, sia per noi che per tutta la città".


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