FOCUS TMW - Serie A, la Top 11 del 37° turno: Berardi-Nzola-Zapata a illuminare l'attacco
Di seguito la Top 11 (4-3-3) del 37° turno di Serie A.
GIANLUIGI DONNARUMMA
Milan-Cagliari 0-0
Inoperoso per quasi un’ora, quando Pavoletti si presenta a colpire di testa da due passi è ottimo per posizionamento e riflessi. Sull’incornata di Godin poco più tardi riesce persino a superarsi.
JUAN CUADRADO
Juventus-Inter 3-2
Il primo gol in stagione, dopo 19 assist, è pesantissimo. Perché arriva allo scadere del primo tempo e permette alla Juventus di ripartire in vantaggio. Ma ancora più pesante è il rigore che si conquista e trasforma dopo il 2-2.
DIEGO GODIN
Milan-Cagliari 0-0
Sarà che in quanto ex interista avrà sentito aria di derby, ma questa sera veste i panni del grande generale, rispolverando un’antica forma, di madrilena memoria. Va pure vicino al gol.
EBRIMA DARBOE
Roma-Lazio 2-0
Un classe 2001 che sicuramente non sente il peso del primo derby da titolare della sua carriera, si piazza davanti alla difesa e agisce da diga con personalità da veterano. Promosso a pieni voti, innumerevoli palloni recuperati dal gambiano.
ROBIN GOSENS
Genoa-Atalanta 3-4
Probabilmente gli verrà richiesto un indennizzo per aver arato la fascia sinistra del Ferraris. Vuole segnare e si vede sin dai primi minuti, poi arriva il gol nel classico modo gasperiniano: da quinto a quinto, su sponda di testa di Hateboer.
RUSLAN MALINOVSKYI
Genoa-Atalanta 3-4
Altra partita dominata. Si presenta col solito assist, diventato ormai un biglietto da visita. Poi segna ancora su suggerimento di Zapata: tocca pochi palloni, ma è ancora decisivo.
RICCARDO SAPONARA
Spezia-Torino 4-1
Regala diverse giocate degne della sua classe apponendo la firma sulla rete dell'1-0.
PIOTR ZIELINSKI
Fiorentina-Napoli 0-2
Il suo gol agevolato da una deviazione di Venuti (assegnata l'autorete dalla Lega) potrebbe tramutarsi in quello della qualificazione alla prossima Champions League. Perché fino a quel momento la partita era apertissima, e il Napoli anche dopo lo 0-1 aveva paura di vincerla.
DOMENICO BERARDI
Parma-Sassuolo 1-3
Mattatore della serata, fa ciò che vuole sulla destra, sfiorando il gol a più riprese. Entra nell’azione che porta al rigore per il Sassuolo, è suo l’assist per il gol di Defrel che vale il 2-1. Con un sinistro a giro bellissimo trova il palo, che gli nega la gioia del gol. Incontenibile.
M'BALA NZOLA
Spezia-Torino 4-1
Combatte contro l'intera difesa granata trascinando lo Spezia alla salvezza con una doppietta.
DUVAN ZAPATA
Genoa-Atalanta 3-4
Indemoniato. Si muove su tutto il fronte d’attacco, non dà mai punti di riferimento. La difesa rossoblù non sa come tenerlo a bada, il colombiano affonda dispensando gol e assist.