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Fiore: "L'Udinese ha messo in mostra una forte personalità. Spero in un torneo tranquillo"

di Andrea Piras

Intervenuto sulle frequenze di TV12, l'ex centrocampista dell'Udinese Stefano Fiore ha parlato dei friulani e della stagione che stanno vivendo gli uomini allenati da Kosta Runjaic: "È iniziato molto bene - ha esordito l'ex calciatore bianconero - c’era qualche dubbio per il cambio dell’allenatore e il calendario non semplice. Fin dalla prima partita a Bologna, dove magari si è sofferto un po’, ha messo in mostra una personalità forte e marcata. L’auspicio è che si possa disputare ora un campionato più tranquillo di quelli scorsi”.

Fiore si è poi soffermatosi sui singoli, esprimendo la propria opinione su chi lo ha colpito di più in questo inizio di stagione: "La qualità di Thauvin è venuta fuori in queste partite e c’erano dubbi su di lui inizialmente, sembrava arrivato a Udine per chiudere la carriera in maniera anonima e invece sta mostrando il carattere per lasciare il segno. Importante poi anche la figura di uno come Bijol”.

Infine un pensiero anche sulla città e su cosa gli è rimasto dentro di Udine: “Io sono stato solo due anni rispetto a chi come Giannichedda è stato più a lungo. Sono però stati sufficienti per legarmi alla piazza e ai Pozzo. Ho legato con tante persone e manteniamo rapporti splendidi con tanti”.


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