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Dries Mertens in visita a Napoli: "Perché sei andato via? Non ce la facevo più..."

di Raimondo De Magistris

In visita a Napoli, l'attaccante belga Dries Mertens - attualmente in forza al Galatasaray - ha rilasciato una intervista ai microfoni di 'Delietta Gol': "Tornare a Castel Volturno è stato emozionante. E’ la prima volta che sono tornato, ho avuto modo di rivedere i ragazzi e poi rivedere anche gli spogliatoi, sono state belle emozioni. Ho trovato una bella atmosfera. Anche se quest’anno non è andata come volevamo io credo ancora nella qualificazione Champions e anche loro ci devono credere. Ho visto bene i ragazzi, io ho lavorato con Calzona e credo nella filosofia dello staff".

Sullo Scudetto vinto dal Napoli nell'anno del suo addio: "E’ stato bellissimo, emozionante, nessuna invidia perché dopo tanti anni sono diventato un tifoso del Napoli. Quando cambi squadra ti concentri sul nuovo progetto, ma ho sempre avuto un occhio su dove stavo. Dopo aver giocato tanti anni con i tuoi compagni la consideri una famiglia ed è bello vedere la tua famiglia vincere una cosa così e io so cosa significa anche per me, per Napoli, per i ragazzi, per Spalletti per tutti i giocatori…è stato un anno incredibile, ho visto tutte le partite e hanno giocato un calcio incredibile e io ho anche festeggiato. Mi sento ancora con i calciatori con cui ho giocato nel Napoli e nella squadra attuale ce ne sono tanti con i quali ho giocato ed è stato bello rivederli".

E sul suo addio: "Perché sei andato via? Perché non ce la facevo più, ero diventato più lento e allora…


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