.

Dopo l'annata flop del Napoli, ADL vuole tornare a stupire. Per la panchina c'è anche Possanzini

di Tommaso Bonan

L'asse è inedito e lo scambio di dirigenti tra Napoli e Juventus dà (quasi) ufficialmente inizio alle grandi manovre per la prossima stagione. Aurelio De Laurentiis ha infatti deciso di scommettere su Giovanni Manna, 35 anni, origini campane, che è stato nelle ultime stagioni il principale artefice del progetto “Next Gen” in bianconero e si prepara adesso a fare il grande salto da direttore sportivo: contratto con il club azzurro fino al 2029, ribadisce oggi l'edizione di Repubblica. Farà invece più silenziosamente e sotto traccia il percorso inverso, dal quartier generale di Castel Volturno a quello della Continassa, il fidato e prepara to braccio destro di Cristiano Giuntoli, Giuseppe Pompilio, che ha dovuto attendere con pazienza 12 mesi per essere a sua volta liberato da ADL e traslocare a Torino.

C'è anche Possanzini per la panchina
Oltre al mercato, il nuovo direttore sportivo dovrà avere voce in capitolo inoltre anche nella scelta del prossimo allenatore, che per il momento a Castel Volturno non è stata ancora fatta. Si spazia a 360 gradi dall’illusione di Antonio Conte, al più concreto obiettivo di Vincenzo Italiano in uscita dalla
Fiorentina, fino - si legge sempre su Repubblica - alla suggestione di Davide Possanzini, che sta portando il Mantova in Serie B con un mix di calcio spettacolo e concretezza. De Laurentiis vuole stupire e cancellare la sequela di errori commessi nel dopo scudetto.


Altre notizie