.

De Rossi vuole mettere l'ipoteca sul futuro a Roma: battere il Milan sarebbe il passo definitivo

di Tommaso Bonan

Daniele De Rossi in questo quarto di finale di Europa League contro il Milan si gioca tanto, anche se non tutto. Finora il tecnico ha fatto ottime cose alla guida della Roma, anche in Europa, e riuscire ad eliminare i rossoneri vorrebbe dire quasi mettere un’ipoteca definitiva sul suo futuro romanista. A Trigoria - sottolinea La Gazzetta dello Sport - i Friedkin sono già molto contenti del suo operato, fare ancora meglio vorrebbe dire veramente guadagnarsi anche il domani a tinte giallorosse.

L'empatia col gruppo
Del resto Feyenoord e Brighton erano già avversari di spessore, impegnativi, due test importanti per un allenatore con zero esperienza internazionale prima di affacciarsi proprio in questo torneo. E De Rossi ne è uscito sempre bene, in entrambi i casi, portando la Roma tra le prime otto della seconda competizione continentale. E riuscire a spingersi ancora oltre, guadagnandosi la semifinale contro Leverkusen o West Ham sarebbe un traguardo subito storico per Daniele. E un obiettivo che inevitabilmente porterebbe a fare ragionamenti ancora più forti di quelli attuali sulla sua conferma sulla panchina della Roma. Quel che piace ai Friedkin di De Rossi è anche il fatto di come riesca ad essere trascinante, di come sia bravo ad ammaliare i giocatori ed a portarli a credere in quel che fanno e in quel che gli dice. Non è un aspetto banale, l’empatia è fondamentale nella gestione di ogni gruppo di lavoro, soprattutto in quelli calcistici.


Altre notizie