Dall'estero alla Serie A - Celik, col turco Mourinho ha trovato l'alternativa a Karsdorp
Zeki Celik si appresta a diventare il nuovo terzino destro della Roma. È l'ennesimo gioiello che si è valorizzato a Lille pronto a prendere il volo: già da tempo le squadre italiane lo seguivano. La Roma è a un passo e lui si appresta a diventare il 18° turco a giocare in Serie A.
LA CARRIERA - Nativo di Bursa, classe 1997, ha fatto tutta la trafila nella squadra della sua città, ossia il Bursaspor senza però esordire con la prima squadra. È l'Istanbulspor a dargli la chance di giocare in Super Lig e mettersi in mostra, tanto che nel 2018 il Lille lo acquista per 2.5 milioni. È sotto l'ala di Christophe Galtier che il turco cresce e diventa anche un punto fermo della nazionale turca.
LE CARATTERISTICHE TECNICHE - Terzino destro, all'occorrenza esterno destro di centrocampo, Celik è un destro naturale che copre tutta la fascia ed è pronto a contendere a Karsdorp una maglia da titolare. È tecnicamente dotato, può sganciarsi per andare al cross. Nella sua carriera al Lille si contano 14 assist in 143 partite. Nelle ultime due stagioni è migliorato anche sotto il profilo realizzativo, segnando 3 reti l'anno della vittoria della Ligue 1 e 2 nel torneo appena concluso.
DICONO DI LUI - Cagri Davran, giornalista del Fanatik: "Ha tutte le caratteristiche di un terzino destro e un punto fermo della nazionale turca. Non aspettatevi Cafu, ma comunque un uomo squadra che nella sua posizione dà ampie garanzie. Affidabile anche fisicamente, raramente viene fermato dagli infortuni. Credo che l'esperienza in un campionato come la Ligue 1 sia ampiamente formativo per permettergli di adattarsi immediatamente in Italia. È disciplinato e non crea problemi. Fa il suo lavoro sul campo. Mourinho lo apprezzerà tantissimo".