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Crotone, Cosmi: "Come al solito siamo rimasti dentro alla gara fino all'ultimo minuto"

di Patrick Iannarelli

Serse Cosmi, allenatore del Crotone, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Lo ripeto, siamo sempre stati dentro le partite fino all’ultimo minuto, abbiamo perso a La Spezia quando vincevamo 2-1. Abbiamo giocato alla pari con tutti, oggi c’era una situazione quasi impossibile, c’erano tutti i presupposti per mollare. Nessuno avrebbe detto niente di particolare. Il Benevento poteva trasformare le occasioni che ha avuto, ma sono stati decisivi i cambi”.

Simy?
“È quello che avete visto oggi, è un finalizzatore spietato. Ma può fare gare come quella contro il Verona, deve trovare un mix tra le due cose. È un giocatore che sta in questo campionato, dipende dove andrà e come verrà utilizzato”.

Si è immedesimato in Inzaghi?
“Mi è capitato di giocare queste partite. Ci sta, ma il Benevento non ha perso tutto oggi. Ha fatto un pochino meno bene nel girone di ritorno”.

Il suo futuro?
“Non so se è meglio cambiare o meno. Due anni fa a Crotone Stroppa fu confermato dopo un campionato di B difficile, poi è tornato in A. Qualsiasi tipo di valutazione verrà fatta accetterò tutte le decisioni. Non so cosa dire, ne riparleremo a fine campionato”.

Quali sono stati i vostri veri limiti?
“Si tratta di mettere sotto accusa i giocatori in maniera individuale, ma è una cosa squallida togliersi le responsabilità. A questa squadra credo sia mancato il senso della difesa, della disperazione. Questa è una disamina che deve fare la società, ma sono soddisfatto del mio lavoro. Sono felice di ciò, Crotone è una città che ha saputo convivere in maniera positiva con diverse situazioni del calcio”.


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