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Cottarelli rilancia: "InterSpac esiste ancora. Pronti a fare la potenziale raccolta fondi"

di Alessio Del Lungo

Carlo Cottarelli, come si legge su calcioefinanza.it, ha rilasciato un'intervista al QSVS, parlando di InterSpac, progetto di azionariato popolare per l'Inter. "Esiste ancora, noi siamo ancora pronti a fare partire la potenziale raccolta fondi se c’è un interesse da parte della proprietà per collaborare con i tifosi che vogliono mettere capitale. È chiara una cosa, sulla base del sondaggio che abbiamo fatto ormai due anni fa: i soldi dell’azionariato popolare non bastano per comprare l’attuale società. Per cui il progetto è di collaborazione che potrebbe essere utile perché i soldi dei tifosi possono rimpiazzare il debito della società e quindi avere una società molto più sana. Invece di spendere 35 milioni di interessi sul debito, quei 35 milioni potrebbe usarli per gestire e rafforzare la squadra".

Il modello è il Bayern Monaco?
"Il punto di riferimento è quello, con una struttura di governance ben chiara. Il modello funziona bene, poi ci sono tre pillar investor che contribuiscono con il 25% del capitale. Non si può necessariamente replicare quel modello perché non credo che i tifosi possano arrivare al 75% dell’Inter, ma possono aiutare ad abbattere il debito della società e renderla più forte. Però bisogna essere in due per ballare il tango".


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