Claudio Sala: "Il livello individuale è sceso tanto. Ai nostri tempi era tutto più difficile"

"Per vincere devi saltare l'uomo, è l'unico schema immortale del calcio". Parola di Claudio Sala, dal 1969 al 1980 col Torino, uno dei più apprezzati dribblatori della sua epoca: "Vedo partite schiacciate in mezzo campo - dice a la Repubblica - e giocatori che si rifugiano nel passavo al vicino. Errore, se in orizzontale".

C'è chi dice che oggi i calciatori sono più scarsi.

"Severo ma giusto, il livello individuale è sceso tantissimo. Ai nostri tempi il coefficiente di difficoltà era 10, oggi è 7".

Andrebbero insegnati più dribbling nelle scuole calcio?

"Utile, forse impossibile. Ma si può lavorare sui fondamentali, partendo dal piede debole. E proviamo ad alleggerire un po' il pallone, noi da piccoli usavamo quello di gomma".