.

Castroman sulla Lazio: "È casa mia, l'esperienza più grande della mia carriera"

di Andrea Losapio

L'argentino Lucas Castroman ha rilasciato un'intervista a Calcissimo sulle sue esperienza alla Lazio. "La più grande della mia carriera. La Lazio è casa mia. Lì ho trovato molti amici, tanta gente che vado a trovare ogni volta che vado a Roma. Oltre il calcio devi lasciare anche un segno nella vita. La Lazio mi ha aperto le porte dell’Argentina. Vincere? Anche le altre squadre del calcio italiano erano fortissimo quindi era difficile. Mi ricordo il primo mese che sono arrivato a Roma eravamo rimasti in 3 ad allenarci perché gli altri erano tutti in nazionale, avevamo una qualità della rosa veramente forte".

Sull'esperienza a Udine.
"È stata bellissima. Quando sono arrivato c’era mister Spalletti e ho avuto la possibilità di essere accanto a lui, una persona vera. Ti diceva le verità, faceva piacere lottare per lui. In quella stagione abbiamo raggiunto l’Europa League.

Sulla crescita di Spalletti.
"Era una brava persona e perché lui aveva già in testa delle cose che all’epoca si facevano poco".

Sulle differenze tra il calcio argentino e l'italiano.
"Guarda, il calcio adesso è diventato molto simile in tutte le parti del mondo. La differenza sono i soldi. Il calcio in sé oggi è diventato simile in tutte le parti del mondo".


Altre notizie