Campedelli a Report: "La legge si applica solo per i nemici. Non so cosa farò di me"
Luca Campedelli, ex numero uno del Chievo Verona fallito, ha parlato del tema plusvalenze a Report. "La Procura Federale ha contestato al Chievo il fatto che facevamo in modo fittizio per ottenere l'iscrizione. Hanno sbagliato i conti e non eravamo iscrivibili a prescindere. Perché ci hanno buttato fuori? Non servivamo più al tavolo: nella loro ottica è giusto che il Chievo pagasse. Per gli amici la legge si interpreta, per i nemici si applica, me lo diceva un ex amico. Lotito? Non si fanno nomi...".
Cosa farà?
"Non so cosa farò di me dopo l'intervista, sarà l'ultima che rilascerò"
Perché si fa calcio in Italia?
"Si fa il calcio non per il calcio. Affari, interessi, protagonismo. Ho cercato di fare calcio solo per il calcio. Noi Cenerentola? Siamo diventati la strega cattiva del calcio italiano...".
Nel 2015 il Chievo Verona finisce in un'indagine sulle plusvalenze fittizie. «Abbiamo dimostrato alla procura federale che i nostri conti erano in ordine», racconta a Report il presidente Campedelli. #Report pic.twitter.com/9DqICT3q8v
— Report (@reportrai3) December 6, 2021