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Calafiori è uno dei big di Thiago Motta. Ma è appena arrivato e il Basilea ha il 40%

di Andrea Losapio

La stagione del Bologna non potrebbe essere migliore, almeno finora. Quarto posto, una sfilza di risultati utili consecutivi, il miglioramento dell'intera rosa grazie al tecnico Thiago Motta. Una delle intuizioni è stata quella di adattare Riccardo Calafiori da terzino sinistro a centrale di difesa, costruendogli un ruolo ad hoc e che lo ha portato a essere uno degli obiettivi di tutte le big, in particolare della Juventus. Difficile pensare vadano via tutti da Bologna, ma è anche complicato dire di no a una big qualora si trovasse di fronte l'opportunità.

La situazione
C'è la Juventus, c'è il Milan. Ma non solo, anche alcuni club di Premier lo stanno seguendo con particolare attenzione. C'è un problema, anzi due: il primo è che il Bologna non vuole cedere tutti e quindi iper valuterà Calafiori che ha un contratto ancora parecchio lungo. Secondariamente c'è il 40% della rivendita che andrà al Basilea, per la cifra in eccesso ai 4 milioni. Insomma, se dovesse essere ceduto, per assurdo, a 40 milioni, ecco che 18 andrebbero proprio agli svizzeri. Da capire se - anche per questo - saranno accettate eventuali contropartite.

Le dichiarazioni su di lui
L'ex juventino Fabrizio Ravanelli. "Mi piace molto e sarebbe un bel colpo. Calafiori, se giocasse nel Manchester City, sarebbe il nuovo Stones. È un giocatore perfetto per Guardiola, perché sa fare tanti ruoli nella fase difensiva. Calafiori è bravo nel far ripartire l’azione, oltre che in marcatura e ha qualità nel passaggio. In più mi sembra che abbia pure una forte personalità. Insomma, rappresenterebbe un ottimo acquisto".


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