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Cagliari, Nandez: "A Venezia mi è crollato il mondo addosso. Dopo il Bari ho pianto"

di Niccolò Pasta

Lunga intervista concessa all'Unione Sarda da parte di Nahitan Nandez, centrocampista del Cagliari che ha ripercorso alcune tappe della sua parentesi in Sardegna, dalla retrocessione al ritorno in Serie A: "A Venezia mi è crollato il mondo addosso. Quando ho capito che era finita, quando ho realizzato che non c’era più nulla da fare, sono scoppiato in lacrime. Ma il peggio è stato dopo, quando non c’era più l’adrenalina della partita. Ci pensavo, ci ripensavo. Bastava così poco… Non ci dormivo la notte. Per questo ho pianto anche a Bari. Ma di gioia", ha spiegato l'uruguaiano".

"No, la cosa strana è proprio questa (non piangere spesso ndr)" - prosegue. "Ne parlavamo proprio l’altro giorno con Pavoletti mentre guardavamo un video che metteva a confronto le mie lacrime di Venezia con quelle di Bari. Raramente mi è capitato di piangere, davvero. Non ho pianto nemmeno quando ho avuto problemi grossi in famiglia e tutti i motivi per farlo", conclude il centrocampista.


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