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Borrelli precisa sulle date: "Ogni decisione sulle misure restrittive spetterà al Governo"

di Raimondo De Magistris

Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile, ha voluto ulteriormente precisare il senso delle sue ultime dichiarazioni, affermando di non aver indicato date sull'inizio della Fase 2, cioè quella della parziale riapertura dell'Italia dopo questi giorni di lockdown. "L'orizzonte temporale resta quello del 13 aprile come annunciato dal presidente del consiglio. Ogni decisione sulle misure restrittive e sull'eventuale “fase 2” spetterà dunque al governo che, come sempre, si avvarrà delle indicazioni del comitato tecnico-scientifico. Nell'intervista ho chiaramente detto di non voler dare date e ho ribadito ancora una volta che l'inizio della nuova fase dipenderà dai dati e dall'analisi degli scienziati".

In basso le due interviste rilasciate questa mattina dal capo della Protezione Civile Angelo Borrelli.

A Radi Rai - Borrelli: "Dati positivi, ma servirà restare a casa anche il 1° maggio"

A Radio Capital - Fase 2 dal 16 maggio? Borrelli: "Inutile dare date, potrebbe essere prima o dopo"


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