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Bologna, la sosta per rimaneggiare tutto. Poi "la finale" di Como

di Micol Malaguti

Quattro giorni di riposo per il Bologna di mister Italiano che dopo la partita con l'Empoli avrà modo di rifiatare e rielaborare il match. Nella settimana che porta alla sosta per le Nazionali, infatti, il tecnico ha concesso qualche giorno di riposo ai suoi con l'obiettivo di alleggerire il carico di lavoro e magari anche un morale condizionato dalle ultime prestazioni. Al rientro, però, Italiano vuole lavorare con attenzione, perché solo così pensa di poter uscire da una situazione di impasse che ha costretto il Bologna nei bassi fondi di una classifica ancora troppo provvisoria.

Il tempo potrebbe essere amico dei felsinei verso un gioco meglio strutturato e assimilato dai suoi protagonisti. Si ripartirà quindi in settimana a Casteldebole dove, però, mancheranno ben 10 giocatori convocati dalle proprie nazionali. Lo staff di Italiano dovrà infatti fare a meno di Skorupski, Urbanski, Lucumì, Posch, Aebischer, freuler, Iling-Junior, Fabbian oltre a Ilic e Byar. Nonostante i numerosi assenti impegnati con le rappresentative minori e maggiori, il gruppo seguirà le indicazioni del tecnico che guiderà la preparazione al match contro il Como. L'applicazione e la concentrazione della rosa, di cui lo stesso Italiano ha fatto menzione, potrebbe agevolare un processo che pare non ancora decollato. Il prossimo palcoscenico? La sfida con il Como che sarà "come una finale", ha giurato Miranda nel post-partita di Bologna-Empoli... e allora aspettiamo quella "garra" che fino ad ora si è vista solo a sprazzi.


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