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Bologna, Aebischer: "Mi è servito tempo per ambientarmi, ora mi sento un giocatore di Serie A"

di Lorenzo Di Benedetto

Il centrocampista del Bologna, Michel Aebischer, è intervenuto in conferenza stampa al fianco di Emilio De Leo, alla vigilia della gara contro la Juventus. Queste le sue parole: "Il calcio italiano è diverso da quello svizzero e mi è servito del tempo per ambientarmi. Adesso grazie al minutaggio che ho trovato mi sento un giocatore di Serie A. Mi servirà tempo per migliorarmi ma ora mi sento pronto".

Qual è stata la differenza più grande tra il calcio italiano e quello svizzero?
"Il piano fisico. Qualsiasi giocatore gioca molto su questo aspetto e i duelli sono molto difficili, inoltre il calcio italiano è molto più tattico. Ogni calciatore sa esattamente cosa deve fare in ogni situazione".

Come ha vissuto questa situazione dell'allenatore? Quanto vi sta aiutando lo staff in questo momento?
"Per me è una situazione sicuramente nuova. Mentalmente la sto affrontando in maniera positiva, ma se avessi problemi prenderei la forza che la squadra ha. Il mister lo sentiamo ogni due giorni ma al bisogno possiamo contattarlo. In campo tutti danno il loro massimo, e questo dimostra quanto siamo squadra".


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Mercoledì 08 Maggio 2024