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Benevento, Schiattarella: "Eroi con la Roma, ora dicono che siamo scarsi. Ci salveremo"

di Luca Esposito
Pasquale Schiattarella

Analisi molto lucida quella del centrocampista del Benevento Pasquale Schiattarella ai microfoni di OttoChannel. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni:

Come commentare questo ko?

“Hanno dominato dall’inizio alla fine, sono stati superiori sotto ogni aspetto e abbiamo avuto appena una occasione in 90 minuti. Non c’è tempo per analizzare il match di stasera, siamo consapevoli che il Benevento non è questo: da domani mattina ragioneremo già in ottica La Spezia, non possiamo permetterci più di sbagliare”.

Quanto può aver inciso la brutta prestazione di Napoli sulla serataccia di oggi?

“Sono abituato a ragionare diversamente. Dopo la Roma, con il pareggio in 10 contro 11, ci vedevate come fenomeni. Oggi sembra che siamo tutti scarsi. Sappiamo benissimo che ci sacrifichiamo tanto per correggere gli errori e non far pesare i nostri limiti, bisogna pedalare tirando fuori il massimo per non vanificare il lavoro fatto in due anni”.

Foulon ha commesso degli errori gravi, come si fa a recuperarlo psicologicamente?

“Solo chi non gioca non commette errori. Ha 20 anni e sbaglia come sbagliamo noi che ne abbiamo 10-12 in più. Il nostro percorso passa anche da questi episodi. Noi dobbiamo salvarci, c’è bisogno di tutti. Una volta mi è capitato di conquistare l’obiettivo all’ultimo secondo dell’ultima partita. Spero di poter festeggiare il nostro scudetto, non importa quando. Ora dobbiamo vincere con lo Spezia, non c’è tempo per abbattersi”.

Come si esce da questo momento?

“Faremo fatica a prendere sonno stanotte, non vediamo l’ora che venga domani mattina per guardarci negli occhi e ricaricare le batterie. Nelle ultime due partite non è stato il solito Benevento, ma appena 10 giorni fa siamo stati etichettati come eroi per aver fermato la Roma in inferiorità numerica. C’è lo Spezia, gara difficile ma scontro diretto. Guai a non crederci”.

Le assenze peseranno?

"Nel girone d'andata abbiamo vinto a Udine o fermato le grandi anche in una situazione d'emergenza. Ora non contano assenze, presenze, alibi o altre situazioni. Dobbiamo vincere a La Spezia e riprendere a camminare come capitava in precedenza. Con Napoli e Verona abbiamo incontrato delle difficoltà, ma il nostro percorso è partito due anni fa e lo spirito di gruppo ha fatto sempre la differenza. I risultati, ad oggi, sono dalla nostra parte. Ci tengo a precisare una cosa, per lanciare un messaggio all'ambiente: Cagliari, Parma e Crotone sono convinte di farcela, perchè non dobbiamo crederci noi che abbiamo 4 punti di vantaggio? Mai abbassare la testa, l'aspetto mentale è fondamentale ed è quello che ci consentirà di correre più degli avversari".

Inzaghi ha detto che vi farà vedere la classifica...

"+4 è un vantaggio importante, abbiamo già affrontato Inter, Roma e Napoli e quindi ci siamo messi alle spalle quasi tutte le big. Avremo Crotone, Parma, Cagliari, Fiorentina, Genoa e Udinese. I punti a disposizione sono tanti, tutto l'ambiente deve pensare in positivo. Non serve a nulla distruggere o piangerci addosso, insieme alle nostre famiglie facciamo sacrifici quotidiani. Abbiamo gli attributi, lo abbiamo dimostrato vincendo a Firenze dopo uno 0-3 con lo Spezia che avrebbe tagliato le gambe a chiunque".


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