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Barcellona, Xavi: "Fuori dalla Champions per una decisione arbitrale. Futuro? Non cambio idea"

di Lorenzo Di Benedetto

Il tecnico del Barcellona, Xavi, ha parlato a Sky Sport dopo la sconfitta per 4-1 contro il PSG che è costata l'eliminazione dalla Champions League, con l'espulsione di Araujo al 29' che ha pesato tanto sulla gara: "Sono deluso come tutti i tifosi del Barcellona, abbiamo fatto un grande lavoro in questa stagione in Champions e per una decisione arbitrale è terminata la nostra avventura. Sono orgoglioso della squadra, avremmo meritato e lo abbiamo dimostrato in 11 contro 11. È andata così, nel calcio le decisioni incidono e questa ci è costata cara".

Avete avuto le occasioni per pareggiare alla fine, prima del 4-1.
"Si, è vero, le abbiamo avute. Abbiamo mostrato grande orgoglio nel doppio confronto. Meritavamo la semifinale per il lavoro immenso fatto".

Cosa pensa del cartellino rosso di Araujo?
"Credo che abbia determinato totalmente, che abbia pesato e abbia sporcato una doppia sfida fantastica. Una decisione arbitrale che ha stabilito il passaggio del turno e nel calcio queste cose non devono succedere".

La decisione di lasciare il club è cambiata?
"È un peccato non essere andati avanti, lo meritavamo. Ma non ho cambiato idea sul mio futuro".


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