.

Allegri e la Juve: a marzo l'incontro che deciderà il suo futuro. Sullo sfondo c'è Motta

di Raimondo De Magistris

Tutto da scrivere il futuro della panchina della Juventus. Lunedì sera, prima della partita persa contro l'Udinese, Cristiano Giuntoli ha confermato Massimiliano Allegri con queste parole: "Max ha un altro anno e mezzo di contratto e abbiamo la volontà di proseguire con lui".

Per il 'Corriere della Sera', si tratta di parole di circostanza perché il dirigente bianconero continua a strizzare l'occhio a Thiago Motta, allenatore del Bologna quinto in classifica. Può essere lui il futuro allenatore della Juventus, ma la situazione è in continua evoluzione ed è difficile immaginare, al momento, che Max possa essere esonerato. Più facile arrivare a una separazione consensuale.

Ma non è ancora il momento delle sentenze definitive: prima di tutto, - si legge - bisognerà capire i piani del club per la prossima stagione. Nelle idee della Juventus c'è la volontà di dare una ulteriore sforbiciata al monte-ingaggi e rimanere in equilibrio tra cessioni e acquisti. Allegri in questi mesi ha dimostrato di saper lavorare coi giovani e se resterà dovrà allungare e spalmare il suo attuale contratto da sette milioni di euro netti a stagione. Al momento sull'allenatore della Juventus per la stagione 2024/25 resta un grosso punto interrogativo: l'appuntamento decisivo è a fine marzo, durante la sosta per le Nazionali.


Altre notizie