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Tardelli: "Barella è il perno della Nazionale. Il paragone tra me e lui? Ne vado fiero"

di Niccolò Righi

All’interno delle colonne dell’edizione odierna de La Stampa l’ex centrocampista campione del mondo nel 1982 Marco Tardelli ha commentato i vari dubbi che accompagnavano l’Italia alla vigilia del match contro l’Albania, in particolare quello legato all’assenza per infortunio di Barella. Tardelli ha espresso parole al miele per il centrocampista dell’Inter, sostenendo di sentirsi lusingato dal paragone con lui. “È ormai da tempo che questo giocatore è il perno dell’Inter - ha detto Tardelli - ma ora lo è diventato anche della Nazionale”.

Poi prosegue: “Determinante per il nostro centrocampo, regista, lavoratore, goleador e leader. Sì, una leadership conquistata con l’esempio, facendosi trovare sempre pronto, dimostrando un grande amore nei confronti della maglia azzurra”.

Infine la chiosa sul paragone che qualcuno fa tra i due: “Spesso mi capita di essere paragonato a lui. Mi dicono che gli somiglio e ironicamente rispondo che è lui che somiglia a me. Ma è un paragone di cui vado fiero”.


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