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Il CT della Croazia a Tuttosport: "Juric ha un che di Mourinho, si sveglia e pensa al Toro"

di Niccolò Pasta

Lunga intervista concessa a Tuttosport da parte del CT della Croazia Zlatko Dalic, che tra i tanti argomenti trattati ha parlato anche del connazionale Ivan Juric, alla guida del Torino: "Non mi ha per nulla sorpreso quando “Ivica”, appena appese le scarpette al chiodo, è diventato subito il vice-tecnico del Genoa Primavera. Io lo stimo, mi piacciono la sua grinta e le sue idee tattiche. È un maniaco, in senso buono, cioè un perfezionista che studia calcio dal mattino alla sera. Lui va a dormire pensando al Toro e si sveglia pensando al Toro. Ha un che di Mourinho", racconta.

Su Vlasic.
"Nikola ha stoffa e talento, ma a Londra non ha reso come previsto analogamente a quanto era già successo all’Everton. Bravissimo invece nel triennio a Mosca con il CSKA. Ecco, lui deve tornare a quei livelli. È semplicemente una questione di “chip” mentale. Ne abbiamo parlato insieme. Già la scorsa stagione a Torino ha fatto vedere cose interessanti. Juric lo rimetterà a lucido. Io l’ho chiamato per i Mondiali in Qatar, dove ha avuto il suo minutaggio giocando in 6 partite, perché credo in lui. E la settimana scorsa l’ho inserito nell’ultima mezz’ora al posto di Modric nel 5-0 di Rijeka contro la Lettonia per le qualificazioni europee".


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