.

Genoa, Badelj: "Gli avversari adesso ci rispettano. Lo vedo negli occhi di gioca al "Ferraris"

di Andrea Piras

Intervistato dall'edizione odierna de Il Secolo XIX, il capitano del Genoa Millan Badelj ha commentato il campionato che si è appena concluso della formazione rossoblù. Si parte da quel "quarto d'ora da Genoa" che la squadra ha giocato a Roma contro la Lazio dopo il tracollo casalingo con la Fiorentina: "Allora dissi che avevamo tutte le potenzialità per ampliare quel quarto d'ora: penso che ci siamo riusciti, spesso e volentieri. Non siamo stati solo tosti in fase difensiva, siamo migliorati nel possesso palla. I gol che abbiamo segnato al Napoli e al Cagliari con Frendrup ne sono la testimonianza, tanto per fare qualche esempio. E abbiamo raggiunto anche un altro obiettivo a cui tenevamo tanto.

Dire che adesso gli avversari temono il Genoa può essere un po' esagerato. Però di sicuro ci rispettano, lo vedo negli occhi di coloro che vengono a giocare qui al Ferraris. Abbiamo messo in difficoltà tutte le squadre che abbiamo affrontato, soprattutto quando abbiamo avuto la possibilità di essere al completo. Ci sono state partite in cui non avevamo né Retegui né Ekuban là davanti e questo ha pesato.

Io penso che questa squadra abbia margini di miglioramento. Sono ottimista per la prossima stagione, non ci dobbiamo fermare: questi mesi hanno dimostrato che possiamo crescere ancora".


Altre notizie