.

La FIFA apre un procedimento contro la Croazia dopo gli insulti al portiere canadese Borjan

di Pietro Lazzerini

La Fifa ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti della Federcalcio croata dopo gli insulti pronunciati dai tifosi nei confronti del portiere canadese Milan Borjan a causa della sua origine serba durante l'incontro vinto dalla Croazia contro il Canada domenica scorsa. La decisione della Fifa è arrivata a seguito del "comportamento discriminatorio e xenofobo di alcuni tifosi croati durante la partita col Canada e a causa di striscioni con lo stesso contenuto" si legge nel comunicato della Federazione internazionale. Il portiere serbo di origine croata è fuggito dal paese da bambino nel corso del conflitto che ha colpito i Balcani tra il 1991 e il 1995 e i tifosi lo hanno insultato facendo riferimenti a un'operazione militare delle forze croate nel 1995 che ha posto fine alla guerra e ha portato alla fuga di oltre 200mila serbi dal paese, tra cui la famiglia di Bojan.


Altre notizie