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Brasile, verso la Corea del Sud: incognita Neymar tra recupero e pretattica

di Gianluigi Longari

La grande attesa è tutta per O Ney. Le parole di Tite in conferenza stampa hanno sparigliato le carte in maniera apparentemente decisiva, spostando del tutto le previsioni dello stesso padre della star brasiliana che pronosticava un rientro di Neymar eventualmente per la finalissima. La realtà è differente ed ha mostrato il fuoriclasse partecipare all’ultimo allenamento rendendolo di conseguenza disponibile già per l’ottavo contro la Corea del Sud. Difficile ad ogni modo ipotizzare che il Ct verdeoro possa decidere di correre il rischio di non preservarlo schierandolo dal primo minuto: la soluzione più probabile è allora quella che l’attaccante del Psg possa partire dalla panchina con la conferma del tridente composto da Raphinha, Richarlison e Vinicius Jr con Paqueta libero di ispirare sulla trequarti è protetto dalla coppia Casemiro-Fred. Sul fronte coreano il vero grosso dubbio è quello legato al napoletano Kim, reduce da un problema fisico sta spingendo per essere disponibile e non avrebbe problemi nello stringere i denti: qualora non dovesse farcela al suo posto sarebbe pronto Kwon.


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