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Le probabili formazioni di Ungheria-Svizzera: una sfida che è già uno spareggio

di Andrea Carlino

Non solo Germania e Scozia, nel gruppo A di Euro 2024 spazio anche per Ungheria e Svizzera. Le due nazionali si affronteranno il 15 giugno alle 15:00 a Colonia in quella che si preannuncia come una sfida cruciale per il secondo posto nel girone. La Svizzera parte favorita, avendo vinto 35 degli 81 incontri disputati contro l'Ungheria. Oltre otto decenni sono trascorsi dall'ultimo grande confronto tra Ungheria e Svizzera, quando gli ungheresi trionfarono 2-0 ai Mondiali del 1938. Più recentemente, il bilancio è stato favorevole agli elvetici, che hanno vinto sei delle ultime nove sfide, sebbene le due nazionali non si affrontino dalle qualificazioni mondiali 2018, quando la Svizzera si impose 5-3 in casa e 3-2 in trasferta.

COME ARRIVA L’UNGHERIA - La nazionale magiara, guidata dal CT Marco Rossi, si presenta all'Europeo con l'obiettivo di superare la fase a gironi, traguardo raggiunto solo una volta nella sua storia, nel 2016. Per farlo, dovrà fare risultato contro una Svizzera ostica e ben organizzata. Rossi dovrebbe optare per un 3-4-2-1, con Gulacsi tra i pali e una difesa a tre composta da Lang, Orban e Szalai. A centrocampo, spazio a Bolla, Schafer, A. Nagy e Kerkez, mentre in attacco il tridente sarà formato da Sallai, Szoboszlai e Varga. Prima del match Marco Rossi si esprime così: "La Svizzera ha ottenuto ottimi risultati sotto la guida di Yakin. Dispone di grandi calciatori che militano in campionati di alto livello o in squadre di prim'ordine. Dal punto di vista qualitativo, i nostri avversari sono superiori a noi e ci aspettiamo che propongano un calcio moderno. Inoltre, si sono qualificati agli ultimi Europei e ai recenti Mondiali, quindi dovremo prestare molta attenzione. Tuttavia, noi non temiamo le sfide difficili, siamo fiduciosi nelle nostre capacità e sappiamo di avere la possibilità di vincere contro qualsiasi avversario."

COME ARRIVA LA SVIZZERA - La Svizzera, guidata da Murat Yakin, arriva all'Europeo con ambizioni importanti, dopo aver raggiunto i quarti di finale nell'ultima edizione. L'obiettivo minimo è superare il girone, ma la squadra rossocrociata ha le carte in regola per puntare anche a un risultato più prestigioso. Yakin dovrebbe schierare i suoi con un 3-4-3, con Sommer in porta e una difesa a tre formata da Akanji, Elvedi e R. Rodriguez. A centrocampo, spazio a Widmer, Freuler, Xhaka e Ndoye, mentre in attacco Shaqiri e Vargas accanto a Amdouni. Così Murat Yakin prima della gara: "Ci attendiamo un avversario energico e ben organizzato. Il nostro obiettivo sarà quello di metterli alla prova e cercare di ottenere la vittoria. Per riuscirci, dovremo offrire una prestazione solida e avere anche un po' di fortuna dalla nostra parte. Dovremo esprimere il nostro miglior calcio, quello che sappiamo fare, e segnare più gol degli avversari. Sarà una partita impegnativa, ma dovremo dare il massimo per portare a casa il risultato."


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