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Antonio Logozzo compie 70 anni: il terzino dal baffo imponente e dal cuore d’oro

di Redazione TMW
Fonte: il calcio Latino su Facebook

A metà novembre 1975 Azeglio Vicini annuncia che, per i giocatori nati dopo il 1° agosto 1954, si formerà la nuova Nazionale Under ’21 . Fa già alcuni nomi , come quello del lanciatissimo Patrizio Sala del Torino e pochi altri. Tra questi c’è Antonio Logozzo, terzino dell'Ascoli .
E il 28 novembre arrivano le convocazioni.
Appuntamento il 2 dicembre al centro tecnico federale di Coverciano.
Con Antonio ci sono Manfredonia e Giordano della Lazio, Virdis del Cagliari, Paolo Rossi del Como, Bini dell’Inter, Chiodi del Bologna, il portiere Franco Tancredi del Milan, Francesco Guidolin del Verona ed altri .

Un mese dopo, la scrematura di Vicini lascia fuori Manfredonia , Paolo Rossi e qualche altro.
Dopo Natale, Antonio Logozzo viene confermato e parte per Modena con l’Under. In fondo è un’amichevole contro una rappresentativa emiliana, di quelle che oggi attirerebbero solo addetti ai lavori. Quel giorno allo stadio Braglia sono in quindicimila . Lui fronteggia una promettente e insidiosa ala destra della Primavera del Carpi, che si chiama Salvatore Bagni. Infatti Antonio viene schierato terzino sinistro e si fa valere :
“E’ stato un periodo fantastico. Era come se avessimo giocato sempre insieme”.
E buon compleanno ad Antonio Logozzo

Gioiosa Ionica (RC): Antonio Logozzo, il terzino che ha portato la Calabria nel mondo, compie 70 Anni. Auguri Totò
di Telemia.it

Oggi, 26 settembre il noto gioiosano Antonio (Totò) Logozzo, festeggia il suo 70° compleanno. Celebre terzino, che ha militato in numerose squadre di Serie A. Nato a Gioiosa Ionica, 26 settembre 1954…sopranominato “il terzino dal baffo imponente e dal cuore d’oro” che i tifosi di una certa età sicuramente ricorderanno.
Il suo baffo è stato uno dei più famosi del calcio italiano degli anni 70/80, nel mercato estivo del 1979 fu il giocatore più pagato del calciomercato.

Totò ha totalizzato 436 presenze nei professionisti, così suddivise: 126 in Serie A, 205 in Serie B, 105 in Serie C.

Logozzo è diventato un simbolo di dedizione e orgoglio per la sua terra, riuscendo a portare la Calabria calcistica sul palcoscenico nazionale e internazionale. Nel corso della sua carriera, Totò Logozzo ha indossato le maglie di squadre prestigiose, affermandosi come un pilastro delle difese grazie a uno stile di gioco vigoroso ma sempre disciplinato. Dai campi di provincia calabresi alla Serie A, dai primi calci ad un pallone nella sua Gioiosa Jonica fino a vestire da protagonista – tra gli anni ’70 e ’80 – le maglie di Ascoli, Verona, Sampdoria, Cagliari, Bologna, Catanzaro per citarne alcune.

Nel Bologna, Totò ha collezionato il maggior numero di presenze (99), indossando anche la fascia da capitano e lasciando nel capoluogo emiliano un grande ricordo, oltre che un pezzo di cuore.

La sua capacità di coniugare determinazione e tecnica lo ha reso uno dei difensori più rispettati della sua epoca, conquistando il cuore dei tifosi e la stima di allenatori e compagni di squadra. Nonostante i successi e la notorietà, Antonio Logozzo è rimasto profondamente legato alla sua Calabria. La sua Gioiosa Ionica, paese natale da cui è partito per raggiungere la vetta del calcio, continua a essere al centro del suo cuore. Totò, come è affettuosamente chiamato dagli amici, ha incarnato i valori di una regione spesso vituperata, ma ricca di talenti e cultura. Logozzo è il simbolo di una Calabria che può e deve essere un esempio per tutti.
Oggi, nel giorno del suo settantesimo compleanno, il mondo del calcio celebra non solo il grande atleta, ma anche l’uomo che con umiltà ha saputo rappresentare con orgoglio le radici della sua terra, dimostrando, che con l’impegno e l’educazione si possono raggiungere le vette più alte e diventare grandi campioni.

In questo giorno speciale, gli amici e tutti i gioiosani ti inviano un caloroso abbraccio e gli affettuosi auguri di buon compleanno


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