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Maignan fa crack e il Milan corre ai ripari: ufficiale Mirante. E può entrare in lista Uefa

di Marco Conterio

Il Milan corre ai ripari dopo l'infortunio a Maignan, oggi operato. I rossoneri volevano un'alternativa a Tararusanu dopo aver perso anche Plizzari e hanno scelto Antonio Mirante, che oggi ha sostenuto le visite col club rossonero: "AC Milan comunica di aver concluso un accordo per il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Antonio Mirante. Il portiere ha firmato un contratto con il Club rossonero fino al termine della Stagione Sportiva. Mirante nel corso della carriera ha difeso le porte di Crotone, Siena, Juventus, Sampdoria, Parma, Bologna e Roma e da oggi indosserà la maglia rossonera numero 83".

Per Maignan stop di 10 settimane
"L'intervento, - si legge sul sito ufficiale del club rossonero - eseguito nella clinica La Madonnina, dal Dottor Loris Pegoli alla presenza del Responsabile sanitario del Milan Stefano Mazzoni, è perfettamente riuscito. Seguirà una immobilizzazione di sei settimane e successivamente si procederà con il protocollo riabilitativo. Il rientro di Maignan in campo è previsto tra 10 settimane".

Può entrare in lista UEFA
Il Milan ha consegnato la sua lista UEFA a settembre e teoricamente non potrebbe più modificarla, se non a febbraio quando dovrà eventualmente consegnare quella per la fase ad eliminazione diretta. Antonio Mirante non potrà quindi essere inserito in questo momento? In realtà non è così: il sito ufficiale dell'UEFA scrive infatti che "se un club non può inserire almeno due portieri in Lista A a causa di lunghi infortuni o malattie (es. di 30 giorni), un club può sostituirlo temporaneamente in qualsiasi momento durante la stagione". Dunque, l'ex portiere della Roma potrà essere inserito nella lista dei rossoneri per la fase a gironi della Champions League.


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