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Inter-Juve, la storia infinita. Mano galeotta anche tra le donne, Guarino polemica e Montemurro allegriano

di Ivan Cardia

Neanche il tempo di archiviare le polemiche per Rabiot e Vlahovic, che arriva Linda Sembrant. Dal maschile al femminile, cambia il genere ma non la polemica: Inter-Juventus come cane e gatto. A pochi giorni dal discusso derby d'Italia deciso da Kostic, anche quello valido per la seconda giornata della poule Scudetto della Serie A femminile ha dato di che discutere: la gara è finita 3-1 in favore delle bianconere, tra le polemiche avversarie.

Quella mano galeotta. A innescare i veleni, il tocco di braccio di Sembrant nell'azione valida per l'1-0 bianconero. Sospetti anche sulla rete di Bonansea, in potenziale fuorigioco. Nel calcio femminile, è bene ricordarlo, non c'è il VAR. Anche se, visto quanto accaduto dopo San Siro, la tecnologia non basta ad azzerare il post partita. Polemico quello di Rita Guarino, oggi tecnico dell'Inter ma pluriscudettata in passato alla guida della Juventus: "Che cosa devo dire? Di sospetto c'è ben poco". Allegriamo quello del suo successo in bianconero, Joe Montemurro: "Il tocco di mano? Non l'ho rivisto"


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